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Dottorato di ricerca in Filosofia e Antropologia
Università degli Studi di Parma

 

Attività Dottorato 2012

Seminari sulla fortuna della fenomenologia di Husserl con particolare
riguardo al pensiero di Adorno condotto da Marialuisa Bonometti
15 febbraio 2012 ore 10-13
7 marzo 2012 ore 10-11

12-14 febbraio 2012
Convegno internazionale “Husserl und die deutsche klassische Philosophie”.

15 febbraio 2012 ore 9-19 Incontro internazionale di dottori di ricerca sul
tema “Husserl und die deutsche klassische Philosophie”

20 marzo 2012
G. Löhrer (Università di Erfurt)
La menzogna e la sua valenza morale

27 marzo 2012
G. Löhrer (Università di Erfurt)
Introduzione alla filosofia analitica dell’azione

7 giugno 2012 ore 11

Presentazione stato dei lavori in vista della tesi da parte dei dottorandi
del terzo anno.
Fabrizio Baldassarri, Nausicaa Milani, Giorgio Morgione

7 giugno 2012

Seminario Elena Tafani (Università di Napoli L’Orientale)
L’estetica di Adorno e il sublime

8 giugno 2012
Seminario Salvatore Di Giacomo (Università di Roma La Sapienza)
Adorno e la dialettica dell’Aufklärung

11-12 settembre 2012
Perspectives on Recognition and Personhood
International Workshop
10th-11th September 2012
Università di Parma
Monday 10th
10am–1.30pm
Heikki Hikaeheimo (University of New South Wales), Hegel's concept of
recognition - what is it?
Matteo Bianchin (Università Milano-Bicocca), Is there a phenomenology of
intersubjectivity? First persons and
collective intentionality
3.30pm–7pm
Carla Bagnoli (Università di Modena-Reggio), Recognition-respect and
agential authority
Wolfgang Huemer (Università di Parma), Persons perceiving persons
Tuesday 11th
9am-12.30am
Arto Laitinen (University of Jyväskylä), Recognition and freedom
Italo Testa (Università di Parma), Subjects and social objects. Recognition
between critical theory and social ontology

Attività del dottorato 2011

21 Aprile 2011
Dottorandi e Dottori di ricerca dei Dottorati di Filosofia delle Università
di Padova, Parma, Roma Tor Vergata, Vercelli, Verona si incontrano per
discutere di progetti e metodi di ricerca.

Convegno
SULLE ORIGINI DEL LINGUAGGIO.
IMMAGINAZIONE, ESPRESSIONE, SIMBOLO

PARMA, 2-3 MAGGIO 2011
RELAZIONI:
GIOVANNI LOMBARDO (Università di Messina)
Il letto di Ulisse e le origini arboree del linguaggio narrativo
FRANCO DE CAPITANI (Università di Parma)
L’origine e la natura del linguaggio secondo S. Agostino
ROBERTO PINZANI (Università di Parma)
L’origine del linguaggio nei commenti logici medievale
ALESSANDRO D. CONTI (Università de L’Aquila)
Linguaggio mentale e linguaggio vocale in Guglielmo di Ockham
E. JENNIFER ASHWORTH (University of Waterloo, Ontario, Canada)
The Natural and the Conventional: Some Post-Medieval Logicians on the
Origins of Language
IZUMI SEKIZAWA (Université Paris VII ‘Diderot’)
Fra grammatica universale e innatismo linguistico: i bambini nel deserto e
la questione dell’origine del parlare nel XIII secolo
GIACOMO GAMBALE (École Pratique des Hautes Études, Paris)
L’origine del linguaggio in Ildegarda di Bingen e Dante
MASSIMO MUGNAI (Scuola Normale Superiore, Pisa)
Leibniz on the Origins of Language
STEFANO GENSINI (Università di Roma ‘La Sapienza’)
Fra Leibniz e Vico: un motivo epicureo per l’origine del linguaggio
BALDINE SAINT GIRONS (Université de Paris Ouest)
Les universaux d’imagination: une invention de Vico
FERNANDO BOLLINO (Università di Bologna)
Natura del linguaggio e costruzione della frase fra convenzione ed
espressione
SALVATORE TEDESCO (Università di Palermo)
Limiti della metafora, limiti della sensibilità. Antropogenesi e linguaggio
in Herder

Marzo-Giugno 2011

Ciclo di seminari sul tema dell’evidenza in Cartesio condotto con cadenza
bisettimanale dal dottorandi Fabrizio Baldassarri e Giacomo Miranda

30 Novembre-1 Dicembre 2011

Convegno “Religione e politica. Tra storia e problema”

15 -16 Dicembre 2011

Convegno sui Vangeli di Giovanni

 

Attività del dottorato a.a. 2010/11

13 ottobre 2010 presentazione libro di Mariafranca Spallanzani
con Tullio Gregory (Università di Roma La Sapienza) e Jean-Robert Armogathe (Ecole praticque des hautes études)

L’arbre et le labyrinthe. Descartes selon l’ordre des Lumières Paris,
Champion 2009

25 ottobre Laura Boella (Università di Milano), Mara Meletti (Università di Parma), Giulio Iacoli (Università di Parma)
presentano il libro di Maddalena Mazzocut-Mis,

Il senso del limite. Il dolore, l’eccesso, l’osceno, Le Monnier 2009

12 novembre presentazione libro in onore di Alberto Siclari con gli interventi di Ferdinando Abbri e G. Micheletti

F. Rossi (a cura di), Cristianesimo Teologia Filosofia, Franco Angeli, Milano 2010

 

Relazioni dei dottorandi sull’attività svolta nel 2010

24.11 ore 14 Giacomo Miranda e Igor Tavilla
16.12 ore 11 Gemmo Iocco, Manuel Guidi, Rosa Lanzafame
16.12 ore 14 Nausicaa Milani, Fabrizio Baldassarri, Giorgio Morgione

Ciclo di seminari sulla filosofia medievale:

Lunedì 6 dicembre 2010
Prof. Alessandro PALAZZO (Università di Trento)
L’uomo nobile: considerazioni sull’antropologia di Eckhart

Martedì 7 dicembre 2010
Prof. Alessandro D. CONTI (Università de L’Aquila)
Filosofia e teologia in Guglielmo di Ockham

Venerdì 10 dicembre 2010
Prof. Armando BISOGNO (Università di Salerno)
Certae rationes: rapporti tra filosofia e teologia in Agostino, Boezio e Giovanni Scoto Eriugena

Martedì 14 dicembre 2010
Prof.ssa Anna RODOLFI (Università di Firenze)
Teologia e filosofia in Alberto Magno

 

20.12.10 Andrea Staiti (Boston College)
Husserl e il neokantismo

21.12.10 Carlo Ierna (Archivio Husserl di Lovanio)
Husserl e Frege

4 Febbraio 2011 Mara Meletti Etica e immaginazione

6 Aprile 2011 Niccolò Argentieri (Università di Roma Tor Vergata)
HUSSERL A GOTTINGA: Le origini matematiche della fenomenologia

Il debito che lega la fenomenologia husserliana alla matematica ha un chiaro fondamento storico. Alla filosofia Husserl giunse, come è noto, dopo aver concluso gli studi universitari sotto la guida di Karl Weierstrass con una tesi dedicata al calcolo delle variazioni. E la fenomenologia nasce dal tentativo di individuare una strada percorribile libera dalle insidie dello psicologismo e del logicismo per la chiarificazione e la fondazione filosofica dell’aritmetica elementare. Inoltre, l’importanza assunta nella logica husserliana dalle nozioni di formalizzazione e di molteplicità definita rappresenta, evidentemente, il riflesso dell’influenza esercitata dalla scuola di Gottinga, e da Hilbert in particolare, nel dibattito sui fondamenti della matematica. Al di là di questi dati storici e biografici, è chiaro tuttavia che il problema di decidere l’effettiva portata del debito concettuale di Husserl nei confronti della matematica presenta notevoli difficoltà. Sarebbe importante, ad esempio, cercare di stabilire se l’oggetto e la terminologia della matematica sollecitano la fenomenologia fin dalla sua preistoria perché le loro caratteristiche li rendono particolarmente adatti a una trattazione fenomenologica, oppure se il fatto di aver iniziato dai problemi della fondazione filosofica del concetto di numero, e la stessa formazione matematica di Husserl, segnano per sempre il destino concettuale e metodologico della fenomenologia.

Traccia
1. La svolta formale della matematica e il ruolo di Hilbert.
2. L’interesse di Husserl per la matematica in quanto realizzazione esemplare (e parziale) della logica formale: la Wissenshaftlehre come Mannigfaltigkeitslehre.
3. Il confronto con Hilbert: definitezza vs completezza.
4. Aspetti critici: formalizzazione e ontologia formale.

21 Aprile 2011 Dottorandi e Dottori di ricerca dei Dottorati di Filosofia delle Università di Padova, Parma, Roma Tor Vergata, Vercelli, Verona si incontrano per discutere di progetti e metodi di ricerca. 2-3 maggio 2011

Convegno SULLE ORIGINI DEL LINGUAGGIO. IMMAGINAZIONE, ESPRESSIONE, SIMBOLO

Marzo-Giugno 2011
Ciclo di seminari sul tema dell’evidenza in Cartesio condotti con cadenza bisettimanale dal dottorandi Fabrizio Baldassarri e Giacomo Miranda

Dipartimento di A.L.E.F. -- Area Filosofia • Università degli Studi di Parma • Via D'Azeglio 85/a • 43125 Parma/Italia